Lurido branco di pappe molli se non lo sapete avete appena attraccato nella baia di Retro Island(tm),una fetida pozza di efferati retrogramers,sempre pronti a dar via anche il loro ultimo dente d'oro per una manciata di cartucce in buono stato,o per qualche vecchia console in disuso.

Voi gettatele pure nell'immondizia che noi ce le raccattiamo tutte quante ARRR ARRR ARRR AR..COF..BLURGH..COF..SBLEARGH..SPUT!!!

domenica 18 maggio 2008

Quando the Sims era solo una minestra riscaldata...

Una volta,e forse tutt'ora,la massa videoludica(ma anche i più esperti) erano attratti per un gioco,un gioco che aveva innovato un genere che ai più risultava noioso e inutile,i simulatori menageriali....

Vendere,comprare amministrare e quant'altro...che pizza!

Niente alieni da spappolare,niente ragazze da spogliare,neanche un'hadoken da lanciare..non si sopportavano proprio.

Eppure c'era un gioco che non mancava praticamente mai alla collezione ps2 del tipo/a di turno,era the Sims..

Ma siamo proprio sicuri che sia stato questo "fenomeno grande fratello" a farlo diventare così famoso ed a farlo diventare uno dei giochi con il più alto numero di espansioni nella storia dei vg?

NO!

Prima,molto Prima,ai tempi di Dallas,per intenderci, c'era lui..

Little Computer People

In questo titolo,il giocatore di turno era alle prese con un'essere senziente,all'interno della sua casa,e lo vedeva alzarsi,fare colazione,guardare una partita di baseball,impegnarsi nella arti come la musica e la pittura..

Ovviamente potevate interagire con lui,tramite messaggi diretti al computer,telefonate, pacchi postali e quant'altro..

Scopo del gioco? non c'è ^^;

in effetti questo è il PRIMO esempio di tamagochi,di grande fratello,di simulatore di vita quotidiana,insomma,dove noi,con tanto di attestato all'interno della confezione del gioco,ci impegnavamo a prenderci cura dell'ospite che aveva numeri binari al posto del DNA, facendolo star sempre bene,allegro,attivo e creativo..altrimenti questo poteva ammalarsi, e addirittura morire..


Vabè,direte voi,dove sta tutta la genialità?

In una cassetta per c64,vi rispondiamo noi!

Il gioco in questione uscì in 2 versioni,cassetta e disco,anche se la prima,a causa dell'inferiore capacità di memorizzazione,ha delle parti mancanti(come i dialoghi che potevate intreprendere con il vostro "amichetto" siliceo)


Ci fu una conversione anche per il Famicom Disk System(una versione a dischi del nintendo 8 bit,giapponese), publicata dalla Squaresoft,che prese il nome di Apple Town Story

Qui il personaggio diventava una bambina vestita in rosa,con tanto di gattino teneroso, ma il concept è rimasto identico alla versione originale per c64


Che altro aggiungere? Ah,sì,il titolo in questione prese voti altissimi al tempo della sua publicazione,proprio per esser stato un gioco totalmente innovativo..

provatelo,giocateci, e non ve ne staccherete più.

Noi siamo al momento in possesso della versione cassetta,presa dalla gialla Olanda,al misero costo di un doblone tarlato ^_^

Per oggi abbiamo finito, ma non tarderemo a tornare,anche perchè abbiamo notato di come avvolte,possiam trovare tanta robetta interessante in posti ormai così tanto affollati di pirati da ricordare lo Scumm bar!

Arrrhh!

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